Esami di abilitazione professione perito industriale 2020

Esami di Stato di abilitazione all’ esercizio della libera professione di Perito Industriale e Perito Industriale Laureato

Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, IV serie speciale concorsi ed esami, n. 39 del 19 maggio, l’ordinanza del Ministero dell’istruzione, università e ricerca che indice per il 2020 la sessione degli esami di abilitazione alla professione. Le prove d’esame si svolgeranno nel mese di novembre 2020. I candidati interessati dovranno presentare domanda entro il il 18 giugno 2020. Nell’allegato e nel link https://bit.ly/2WNSVYb maggiori dettagli.

 

Le domande dovranno pervenire in segreteria via PEC, raccomandata A/R entro  il 18 Giugno 2020 .

Ddl concorrenza: le novità per i professionisti in vigore dal 29/08

Il Ddl Concorrenza, diventato legge lo scorso 4 agosto (Legge 4 agosto 2017, n. 124: Legge annuale per il mercato e la concorrenza), è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 agosto (GU Serie Generale n.189 del 14-08-2017). Il provvedimento è in vigore dal 29 agosto 2017.

Diverse le novità per i professionisti: sul preventivo, i compensi per le prestazioni professionali, l’assicurazione, le società di ingegneria. E una novità sul Catasto.

Ecco i punti principali contenuti nella norma:

Preventivo obbligatorio e compensi per le prestazioni professionali.

Si stabilisce che il preventivo di massima del compenso della prestazione professionale, la comunicazione obbligatoria dei professionisti ai clienti sul grado di complessità dell’incarico, gli oneri ipotizzabili dal conferimento alla conclusione, gli estremi della polizza assicurativa per i danni provocati nell’esercizio dell’attività professionale siano messi nel preventivo che questo debba essere reso in forma scritta o digitale.

Assicurazione professionale

Le polizze per assicurazione professionale non devono essere limitate agli incidenti denunciati nel periodo di validità del contratto. La copertura assicurativa deve coprire richieste di risarcimento presentate entro i dieci anni dalla scadenza della polizza, riferite a “errori” del professionista accaduti nel periodo di vigenza della stessa. La Camera ha esteso il principio alle polizze assicurative in corso di validità alla data di entrata in vigore della legge.

Società di ingegneria

Alle società di ingegneria costituite in forma di società di capitali o cooperative viene estesa la disciplina che ha consentito l’esercizio della professione in forma societaria (a condizione che, entro sei mesi, le società di ingegneria in questione abbiano i requisiti richiesti dalla legge di stabilità 2012 – Legge n. 183 del 2011) e dal regolamento attuativo per le società tra professionisti (DM 8 febbraio 2013, n. 34). Per i contratti stipulati dalla data di entrata in vigore della 124/2017, le società di ingegneria devono stipulare una polizza di assicurazione per la copertura dei rischi derivanti dalla responsabilità civile e per garantire che le attività siano svolte da professionisti iscritti agli albi. L’Autorità nazionale Anticorruzione pubblicherà su internet l’elenco delle società. (Il CNPI, in accordo con la RPT, aveva criticato la previsione dell’art. 55 del Ddl che estende alle società di ingegneria, costituite in forma di società di capitali o cooperative, la disciplina della legge n. 266/1997, che consente l’esercizio della professione in forma associata, tentando di evitarne l’approvazione, purtroppo, però, con esito negativo).

Aggiornamento catastale

Il provvedimento introduce anche alcune novità in materia di Catasto: ai commi 173-174 sono state introdotte modifiche all’art. 6 del Testo Unico per l’edilizia (380/2001), sugli obblighi di aggiornamento catastale per gli interventi edilizi effettuati senza titolo abilitativo come attività di edilizia libera: gli atti di aggiornamento catastale devono essere presentati direttamente all’Agenzia delle entrate territoriale. Nel caso in cui gli interventi edilizi siano iniziati prima dell’entrata in vigore della Legge in oggetto, il proprietario degli immobili dovrà provvedere agli atti di aggiornamento catastale entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della stessa altrimenti potrebbe incorrere in sanzioni.

Fonte CNPI