Domanda di iscrizione nel Registro dei Praticanti

Domanda di iscrizione nel Registro dei Praticanti

    (in bollo)

Al Consiglio del COLLEGIO dei PERITI INDUSTRIALI e dei PERITI INDUSTRIALI LAUREATI di NUORO

Il sottoscritto……………………………………………………………. nato

…………………………………….il…………..

e residente in…………………………………….. via……………………………………… n……….

CAP………………….    tel……………………………..

Codice Fiscale………………………………………………..(1)

C H I E D E

di essere iscritto nel Registro dei Praticanti tenuto da questo Consiglio Provinciale, e ciò a tutti gli
effetti di legge.

D I C H I A R A
1) di essere cittadino italiano
2) – di essere disponibile ad effettuare a tempo pieno la pratica professionale presso lo Studio del………………………………
(oppure presso l’azienda o ditta o laboratorio……………………… ) e di non svolgere praticantato per altra specializzazione
e/o per altra attività professionale;
3) – di aver preso debita conoscenza della Direttiva in vigore ed emanata dal Consiglio Nazionale
dei Periti Industriali con delibera in data 24 maggio 1990 ai sensi dell’art. 2, comma 5 della Legge
17/1990.

A corredo della presente domanda il sottoscritto allega i seguenti documenti:

a) certificato generale  del Casellario Giudiziale;
b) copia del diploma di maturità tecnica industriale;
c) Certificato del Professionista (o datore di lavoro o della scuola superiore diretta a fini speciali)
attestante che il richiedente é stato ammesso all’esercizio della pratica nel proprio studio (o azienda
o ditta o laboratorio o di frequenza della scuola) con la data di inizio della stessa;
d) ricevuta del pagamento della tassa di iscrizione di euro 180 sul conto corrente bancario con il seguente iban: IT24W0306985391615301202212 ;
e) due fotografie formato tessera firmate sul retro dal richiedente;
f) fotocopia del Codice Fiscale.

In alternativa ai certificati sopraccitati in carta semplice, si può allegare un’autocertificazione dei medesimi ai sensi di legge.

……………….. , II ………………………….

In fede
Firma
_________
(1)  La nascita, la residenza e la cittadinanza possono essere documentate con una dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio oppure possono essere trascritte in calce alla domanda  dal  Presidente o dal Segretario del Collegio, ai quali riveleranno i dati da  un documento munito di fotografia come art. 6 comma IV della Direttiva.

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